Cosa ci hanno insegnato gli ultimi 12 mesi?
-Gli italiani hanno riscoperto il pane
-Hanno ultimamente smesso di farlo in casa ma lo ricercano di qualità
-Scelgono pane vario, con ingredienti sani
Una cosa in più vogliamo svelarti: oltre a questi trend, ormai consolidati, se ne sta facendo strada un altro. Secondo La Cucina Italiana, infatti, sta emergendo l’interesse nei confronti del pane plant-based. Cosa significa? Che molte persone preferiscono il pane “vegano”, ovvero che non contenga derivati animali di alcun genere.
La moda del plant-based si sta sviluppando anche tra i prodotti a base di non-carne, non-pollo, non-pesce.
Cosa dire del pane plant-based? Che non prevede burro, strutto, che predilige l’uso di bevande vegetali, olio di cocco, datteri al posto del miele, semi di chia come sostitutivi delle uova e così via. In sostanza: si cercano alternative per regalare comunque un prodotto che abbia la giusta consistenza al palato e ricordi davvero il pane.
Sei d’accordo? Non sei d’accordo?
Non importa. È importante che tu sappia che esiste questa moda. E che dunque se introdurrai un pane fatto con il burro di noce, e lo scriverai ben bene sull’etichetta, scoprirai che il prodotto andrà a ruba.
Inoltre, non dimenticare che stiamo parlando di clienti alto-spendenti: sei prodotti ad accontentarli?
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