Una delle domande che spesso, chi lavora nel mondo della ristorazione si sente ripetere è “cosa contiene il pane senza glutine?
In realtà a porre questa domanda non sono i clienti che purtroppo hanno un’importante allergia o intolleranza al glutine (questa fascia di clienti è molto informata), quanto piuttosto i curiosi o chi si sta avvicinando ad altre tipologie di alimentazione. Ma a chiedere cosa contiene il pane senza glutine, potrebbe essere anche un tuo collaboratore o il tuo socio. Sì, perché- nonostante l’informazione perenne e costante- molto spesso vengono a mancare dei concetti chiave dell’alimentazione specifica free from, per cui la persona “ha sentito parlare di ..”, “sa dell’esistenza di…”, ma non conosce l’argomento in profondità.
Ad ogni modo, se hai deciso di vendere questo prodotto nel tuo locale devi sapere perché è importante e cosa contiene il pane senza glutine.
Partiamo con il dire che un prodotto “senza glutine”, per essere definito tale deve contenere una quantità di glutine inferiore ai 20ppm, ossia parti per milione e corrisponde a una concentrazione di 20 mg( di glutine) su 1 kg (di alimento).
Leggiamo direttamente dal sito Focus che:
“Questa soglia limite è stata individuata attraverso studi scientifici e adottata dalle legislazioni di tutto il mondo per individuare un alimento adatto ai celiaci. La dicitura “senza glutine” è di natura volontaria: qualsiasi alimento del libero commercio e della ristorazione, per cui le aziende o i ristoratori possano garantire l’assenza di glutine (glutine < 20 ppm), può riportare la dicitura “senza glutine”. Ciò significa garantire non solo l’assenza di glutine o cereali contenenti glutine tra gli ingredienti, ma anche l’assenza di potenziali fonti di contaminazione durante tutto il processo produttivo. Quindi le aziende che volontariamente decidono di apporla, sanno di dover garantire questo limite e di essere responsabili di tale requisito.”
CON CHE COSA È FATTO IL PANE SENZA GLUTINE?
Solitamente il pane senza glutine è fatto con tipologie specifiche di farine; le più utilizzate sono la farina di mais e la farina di riso. La prima è la classica farina di mais che si utilizza per la preparazione della polenta, la seconda è ottenuta dal riso e sono entrambe naturalmente prive di glutine. In commercio si trovano molti tipi di pane preparati e confezionati con un mix di queste due farine, al fine di rendere la consistenza più simile possibile a quella del pane tradizionale.
Solopane.it ha una selezione di prodotti senza glutine, perfetti per le esigenze di chi non può assumere questo elemento, in particolare:
Questo panino è sigillato singolarmente per evitare contaminazione contiene come ingredienti la farina di riso, l’amido di mais e l’amido di patata. Per meglio degustare il prodotto si consiglia di scongelarlo a temperatura ambiente e scaldarlo in forno a 200°C per 3-5 minuti mantenendolo nel proprio involucro.
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