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Elezioni? Ecco il panino giusto da proporre

5 Giugno 2024 - BLOG
Elezioni? Ecco il panino giusto da proporre

L’8 e 9 giugno sono velocemente in arrivo.

Sei aperto? Vuoi diventare il locale più frequentato da coloro che entrano ed escono dai seggi? Proponi qualcosa a tema… elezioni! Per esempio qualche panino sfizioso, ovviamente limited edition, che nasce e muore in 48 ore!

Celebra così l’Unione Europea, ovviamente rifornisciti sull’ecommerce www.ristopiulombardia.it per gli ingredienti che ti mancano. Il tuo sarà il weekend dell’internazionalità e dei sapori gustosi!

-Panino italiano – Il Classico: utilizza ingredienti come prosciutto crudo, mozzarella di bufala, pomodoro fresco e un tocco di pesto o olio extravergine di oliva. Usa la ciabatta.

-Panino francese – Le Parisien: una baguette croccante farcita con brie cremoso, fette sottili di prosciutto cotto, foglie di lattuga croccante e un velo di senape di Digione.

-Panino spagnolo – El Ibérico: prepara questo panino con pane rustico e includi ingredienti come chorizo piccante, manchego, peperoni arrostiti e un filo di olio d’oliva.

-Panino tedesco – Der Berliner: usa un pane di segale e farciscilo con salsiccia Bratwurst grigliata, crauti e una spolverata di senape forte.

-Panino greco – The Athenian: scegli un pane pita morbido e riempilo con pollo alla griglia, tzatziki rinfrescante, cipolla rossa, pomodoro e olive nere.

Lo sapevi?

L’Unione Europea (UE) è nata ufficialmente con la firma del Trattato di Maastricht il 7 febbraio 1992, entrato in vigore il 1º novembre 1993. Tuttavia, le radici dell’UE risalgono a tempi precedenti, con lo sviluppo di una serie di trattati e comunità economiche che hanno posto le basi per l’integrazione europea moderna.

Dopo la devastazione della Seconda Guerra Mondiale, l’idea di un’Europa unita prendeva forma con l’obiettivo di garantire la pace, la stabilità e la prosperità. Il primo passo significativo verso l’integrazione europea è stato il Piano Schuman, proposto dal ministro degli esteri francese Robert Schuman l’9 maggio 1950. Questa proposta mirava a creare una cooperazione economica per rendere impensabile un’altra guerra tra le nazioni europee. Il piano ha portato alla creazione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA) nel 1951, che includeva sei nazioni: Belgio, Francia, Germania Ovest, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi.

Queste stesse sei nazioni hanno poi firmato i Trattati di Roma nel 1957, che istituivano la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea dell’Energia Atomica (Euratom). La CEE mirava a creare un mercato comune, aumentando l’integrazione economica tra i membri.

Negli anni seguenti, la Comunità ha visto l’ingresso di nuovi membri e ha espanso la sua influenza in vari settori, oltre l’economia, includendo politiche ambientali, di giustizia e interne. Il Trattato di Maastricht ha segnato una svolta significativa, introducendo la cittadinanza dell’Unione Europea e gettando le basi per la futura introduzione dell’euro. Il trattato ha trasformato la Comunità Europea nell’Unione Europea, con una struttura politica più complessa e un maggiore grado di integrazione politica.

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